30, 31 32 anni. Tante, forse troppe passioni e altre mille da coltivare.
Un diploma all’Istituto Alberghiero di Pesaro, con specializzazione in cucina per soddisfare la mia voglia di creazione, sempre accostata alla fantasia e alla precisione; una laurea in “Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione” per darmi un tono e per comprendere a fondo cosa c’è dietro il mondo dei sapori, delle tradizioni e all’arte del saper ricevere.
Vivrei di arte
Amo la fotografia, la grafica, la musica, miei inseparabili hobby.
Sempre in movimento ed in contatto con la gente. Nasco da contaminazioni, a partire dalle mie origini: metà pugliese, l’altra sarda, da 20 anni vivo nelle Marche e attualmente mi godo qualche anno in Toscana…poi chissà!
Forse per questo destino amo la diversità, esplorare, viaggiare, contaminare.
Non potrei cucinare senza una giusta playlist
Ho lavorato in Italia, mi sono divertito all’estero, dai villaggi turistici all’Hôtellerie di lusso e location di prestigio, ho gestito la realizzazione di più di 150 matrimoni con banqueting in location e allestimento (sono sulla via della beatificazione in effetti!), per ultimo l’insegnamento a scuola come docente di Enogastronomia all’istituto alberghiero di cui ora non potrei fare a meno.
Sono stato autore della rubrica “Assaggi di Galateo” pubblicata dal mensile La Madia – Travelfood.
Trovi i miei articoli qui: ARTICOLI
Mi piace comunicare il bello delle cose, dei prodotti, del territorio e le piccole realtà artigiane che mi rendono fiero di essere italiano.
Sui social mi troverete come @fa_uau
L’artigianalità culinaria nasce dalle contaminazioni, è questo che fa di essa un simbolo culturale.