Questo è uno di quei piatti che ordinerei sempre da un menù.
Lo ammetto: ho un debole per il petto d’anatra ben cucinato e con la carne più tendente al sangue.
Quando questo si unisce alla dolcezza e all’acidità dell’arancia e del miele, smorzato dal sapore deciso del rosmarino; beh mi avete conquistato!
Il segreto di questo piatto? Conservare la parte grassa della pelle per un effetto UAU!
ingredienti
- 1 petto d’anatra
- succo di 1 arancia
- 2 rametti di rosmarino
- 1 cucchiaio di miele di acacia
- Olio evo
- sale e pepe
Istruzioni
- Mantenete il grasso della parte cutanea del petto, tagliandolo superficialmente con una lama affilata. Rifilate l’eventuale grasso laterale.
- Fate scaldare molto bene l’olio (un po’ abbondante) in una padella bassa e fateci poi soffriggere da entrambi i lati il petto d’anatra insieme al rosmarino per circa 10-15 min, dipende quanto lo volete ben cuocere.
- Spostate il petto su un tagliere e deglassate il fondo con il succo di arancia, aggiungendo il miele.
- Una volta che si è ritirato il fondo, ripassateci il petto d’anatra per un paio di minuti.
- Portatelo poi nuovamente sul tagliere per affettarlo.
- Servite completando con il suo fondo.
Consigli
Se vi piace la salsa di soia, potete sfumare con quest’ultima il petto durante la cottura, lo laccherà ulteriormente.
Provate con alloro o salvia e qualche bacca di ginepro per un tocco differente.