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Affari in tavola

Se dovesse arrivare sulla vostra scrivania dell’ufficio un invito ufficiale ad una colazione di lavoro fate molta attenzione! Non vi dovrete svegliare di buon’ora per mettervi in tiro ripetendo in mente le cose da non dire o da non fare per cadere in figuracce con i vostri colleghi e superiori, perché si, quando si parla di colazione di lavoro è una di quelle poche volte in cui il termine “colazione” non sta per il momento che segue il risveglio con un’abbondante dose di carboidrati per affrontare la giornata, ma bensì per il pasto che oggi comunemente chiamiamo pranzo. Pranzare o cenare con qualcuno è il modo migliore per fare conoscenza e instaurare un buon rapporto, anche d’affari.

Questa occasione conviviale è un momento per lo più formale che viene organizzato da un ufficio o un reparto aziendale per discutere di questioni di lavoro o per festeggiare un avvenimento legato all’ambito professionale.
Diviene più formale quando i commensali non hanno rapporti di conoscenza, come nel caso in cui vi è un incontro fra esponenti di diverse aziende per discute di affari.

Spesso avviene fra manager o direttori che si affidano ad esercizi di ristorazione con precisi standard qualitativi.
Sono pranzi che soventemente si distinguono per essere cruciali nel decidere le sorti aziendali, è dunque fondamentale che tutto sia impeccabile.

Precise condizioni possono essere stabilite per il ristorante da appositi event manager che faranno particolari richieste o particolari attenzioni da seguire per i propri ospiti.
Solitamente si predispone un menù pre-concordato di 2-3 portate preferibilmente leggere, in quanto, pur se non si delinea come un momento prettamente lavorativo, si discuterà di affari, quindi portate particolarmente pesanti potrebbero impedire l’intento della condivisione del pasto. La colazione di lavoro per hotel e ristoranti è un’ottima occasione per fare conoscere la propria professionalità nel gestire un momento importante e può costituirsi come apripista ad eventuali altri eventi aziendali o catering. Per questo è fondamentale predisporre uno chef de rang che possa seguire in particolare il tavolo aziendale in modo da non far mai mancare nulla ai propri ospiti.

È bene che il tavolo destinato alla colazione di lavoro sia più appartato rispetto agli altri tavoli del ristorante, così si potrà discutere di argomenti importanti senza il frastuono che potrebbe disturbare la conversazione. La posizione dovrà essere ben illuminata, preferibilmente da luce naturale ed inoltre è bene avere delle prese di corrente a portata di mano per eventuali computer o altri supporti elettronici.

La mise en place sarà snella per via delle poche portate. Forchetta a sinistra del sottopiatto, coltello a destra ed eventuale posata da dessert di fronte al piatto. Bicchiere da acqua e a seguire bicchiere da vino. Per finire è sempre molto elegante e pratico predisporre un piattino da pane in alto a sinistra rispetto al piatto segnaposto. Le dimensioni del tavolo dovranno lasciare maggiore respiro fra un commensale e l’altro per dare modo di utilizzare, se necessario, lo spazio per eventuali documenti da appoggiare.
Oltre a questi accorgimenti di base è bene prevedere le altre necessità che potrebbero scaturire da questo tipo di incontro. Spesso, come detto, sarà l’azienda a fare presente specifiche necessità, ma è bene pensare che potrebbe servire una connessione Wi-Fi, dunque chiediamo ai commensali se hanno necessità di collegarsi alla rete lasciando in un cartoncino elegante la password per la connessione.

Predisponiamo, a maggior ragione se viene richiesto un tavolo nella sala fumatori, una buona selezione di sigarette e sigari da poter offrire all’occorrenza.
Carta e penne devono essere sempre pronte se richieste, meglio se con il logo del ristorante, è un’ottima occasione di marketing poiché sicuramente le porteranno via con sé.

A volte potrebbero servire anche eventuali dispositivi elettronici.
Supponiamo che dei manager stiano consultando un sito internet o vogliano leggere dei dati dal telefono, ma non riescono dai loro smartphone, è un tocco di assoluta efficienza chiedere loro se hanno necessità di un tablet dallo schermo più grande che li aiuti nella loro consultazione. Ricordiamoci, per non dimenticarci della professionalità, di porre il browser in modalità di “Navigazione anonima” per eventuali dati sensibili da non diffondere.
Il servizio dovrà essere più veloce rispetto a una cena, in quanto spesso si deve tornare alle proprie postazioni di lavoro nel pomeriggio, ma il buon senso ci deve sempre condurre nel comprendere se è il momento opportuno per procedere con la portata successiva.
Se il menù prevede un cocktail di benvenuto o il vino per il pasto è sempre buona norma scegliere una bevanda o un vino del territorio che presenti una gradazione alcolica non elevata.
Evitiamo la pasta lunga con salse che possano creare macchie importanti su giacche e camicie; mentre predisponiamo sempre di un detergente smacchiatore per il trattamento immediato delle macchie.
Prima che il pranzo si concluda, controlliamo gli accordi di pagamento. Se salderà l’azienda in seguito con un pagamento posticipato salutiamo augurando una buona giornata, altrimenti cerchiamo di capire a chi rivolgere il conto, magari fatto portare dalla stessa figura che avrà accolto gli ospiti all’arrivo, ossia il maître.


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