Amo particolarmente la pasta brisé per la sua versatilità in cucina e per la sua flessibilità nelle preparazioni vegetariane. Una frolla necessita di burro, è inutile dirlo, purtroppo con l’olio non funziona granché; ma la brisé la percepisco più come un impasto contadino, nata in qualche cascina francese dove la farina ha incontrato semplicemente burro, acqua e sale.
Per questo si adatta anche a una rivisitazione più mediterranea e rustica con olio extravergine di oliva e una farina grezza che sappia esaltare il gusto.
Poi c’è la Casciotta di Urbino, unico formaggio DOP delle Marche che racconta un territorio dalle colline dolci e i pascoli sereni, l’arte sapiente della tradizione che creano un prodotto di altissima qualità di cui vi parlerò in un articolo dedicato.
Per la pasta brisé integrale all’olio:
Per il ripieno:
Per completare
Disponete le farine a fontana e aggiungete gli altri ingredienti.
Iniziate a raccogliere la farina all’interno con una forchetta e una volta amalgamata la parte solida con quella liquida continuate a lavorare a mano fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Avvolgetelo con la pellicola e fatelo riposare 20 min in frigorifero.
Potete sostituire la caciotta con formaggio come Asiago, Taleggio, Gorgonzola…daranno un tocco più saporito e marcato alla preparazione.
Un risotto originale, perfetto per l'estate e per tutti