Scartabellando il vecchio ricettario di famiglia ho ritrovato un foglio ingiallito scritto da una mia zia che spiegava la procedura per fare la meringata di mele che per me rappresenta un simbolo della mia infanzia felice.
Ero proprio io che periodicamente chiedevo questa ricetta e mi mettevo a farla con mia madre in cucina.
Oggi ve la ripropongo nella sua versione originale, dandovi qualche consiglio e accortezza.
Per la torta:
Per la meringa all’italiana:
Tagliate il burro in piccoli cubetti e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
Nel mentre imburrate una tortiera a cerniera da 22-24 cm di diametro e infarinatela. Riponetela in frigo.
Per la meringa all’italiana
Cospargete la torta con la meringa e fiammeggiate il tutto con una fiamma da cucina. In alternativa alla meringa all’italiana potete seguire i consigli per una meringa alla francese senza la necessità di cuocere lo zucchero.
Potete sostituire lo zucchero per metà con del miele di acacia, darà un gusto ancora più particolare alla torta.
La meringa all’italiana, oltre ad essere più salubre in quanto pastorizzata, mantiene anche meglio la conservazione in frigorifero.
In alternativa alla meringa all’italiana, potete farla alla francese, montando gli albumi (80 gr) con lo zucchero semolato o a velo (160 gr) e poi spargerlo sulla torta negli ultimi 5 min. di cottura azionando il grill del forno. Così si caramellizzerà con il suo colore nocciola tipico.
Se vedete che durante la cottura si imbrunisce troppo la parte superiore della torta, spostatela di un livello più in basso.
Un risotto originale, perfetto per l'estate e per tutti