Sarà il vostro asso nella manica per un dolce da pranzo di Natale o per qualsiasi altra occasione più o meno importante.
Devo aver visto qualcosa di simile in qualche vecchia rivista ed in questi giorni mi è tornata in mente. Quella del magazine aveva tutt’altra guarnizione che ora mi sfugge, forse frutta tropicale, ma questa versione non si adatta perfettamente al Natale e all’inverno in generale?
La meringa che sa sempre un po’ di neve dolce. i frutti rossi che ricordano i colori natalizi…
Vediamo insieme la ricetta. Vi avverto: sembra complessa, ma non lo è!
ingredienti
- 3 albumi
- 175 g di zucchero
- 1 cucchiaio di amido di mais (15g)
- succo di mezzo limone
- zucchero a velo
- 250 g di mascarpone
- 125 ml di panna
- 1 cestino di mirtilli, more, ribes o lamponi a scelta
Istruzioni
- Montate in planetaria o con delle fruste elettriche gli albumi a temperatura ambiente insieme al succo di limone. Quando inizieranno a fare schiuma aggiungete a più riprese (in 2-3 volte) lo zucchero. Il composto deve risultare ben montato e fermo.
- Aggiungete l’amido di mais setacciato dal basso verso l’alto con un mestolo negli albumi montati.
- Livellatelo il composto (2-3 cm) su una teglia da forno standard foderata con carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 160° per 18-20 min.
- Nel mentre montate la panna. Aggiungete qualche cucchiaio nel mascarpone scuotendolo. Questo vi aiuterà nell’incorporarlo poi alla restante panna.
- Una volta sfornata la meringa, spargete un po’ di zucchero a velo sulla superficie.
- Fate freddare.
- Componete il dolce cospargendo la meringa con la crema al mascarpone, la frutta scelta e arrotolatelo lentamente fino ad ottenere una sorta di biscotto arrotolato.
- Decorato con ciuffi di panna non zuccherata e frutta a piacere.
Consigli
Io ho utilizzato una normale teglia da forno standard lasciando un po’ i bordi liberi.
Vi accorgerete della cottura ottimale della meringa quando la superficie inizia gradualmente a dorarsi, ma parzialmente, non totalmente.
La crema di farcitura non servirà zuccherarla in quanto la meringa compenserà il tutto con la sua carica di zucchero.
