Una tartelletta di frolla senza cottura con nocciole, interno morbido alla pesca sciroppata, un po’ di panna e qualche foglia d’oro che fa sempre magia.
Dovete sapere che la maggior parte delle persone non ne capisce granché di cucina, quindi se si è un po’ furbi e soprattutto la si sa presentare e vendere bene; beh avete ricoperto nel miglior modo il vostro ruolo di padroni di casa.
Potrete sempre dire che si tratta di alta pâtisserie française e attenzione attenzione: può essere perfetta anche per i vegani, vi dico nei consigli il perchè.
Armatevi dunque di poca pazienza, di qualche formina per delle barchette di frolla o tarte ring e del forno…no scerzo…il forno non serve!!!
Per la base di frolla senza cottura:
Per il ripieno:
Per decorare:
Potete sostituire le foglie oro con dei pistilli di zafferano che potete usare anche insieme alle pesche. O la polvere (poca poca) sparsa un po’ sopra.
Anche del basilico disidratato al microonde e frantumato…vedrete che sorpresa.
Per la purea interna potrete proprio sbizzarrirvi con la frutta che amate di più, in questo caso le pesche si possono già comprare pronte e sarà un gioco davvero da ragazzi!
Può anche diventare vegana utilizzando della panna vegetale e l’olio di cocco con biscotti che non contengono prodotti di origine animale.
Un risotto originale, perfetto per l'estate e per tutti