Ho impastato aspettando 24 ore, con lentezza, per avere un super focaccia dalla consistenza, il gusto ed il profumo meraviglioso.
Una tipica focaccia genovese bagnata con la famosa “salamoia” che la rende unica. Io l’ho realizzata con meno sale per accompagnarla con prosciutto crudo e stracciatella.
Non sono un amante delle lievitazioni infinite, ma questa preparazione, con pochissimo lievito madre, dopo il tempo lungo di lievitazione sprigiona un sapore e una leggerezza unica!
Una BOMBA!
Grazie Mauro per la dritta.
500 g di farina di forza 240-260 W (farina per pizza e focaccia)
25 g di lievito madre o licoli – in alternativa 2 gr di lievito di birra
9 g di sale
25 ml di olio evo
Rosmarino q.b.
Per la salamoia:
Impastate le farine con l’acqua dove precedentemente avete sciolto il lievito.
Una volta sviluppato il glutine e ottenuto un impasto omogeneo (circa 10 min in planetaria o a mano su una tavola), aggiungete gli altri ingredienti: olio e sale.
Lasciate riposare per 24 ore in una ciotola cosparsa con farina e poi stendete l’impasto su una teglia di ferro oleata o su una normale teglia da forno con un po’ di carta da forno oleata.
Spargete il composto della salamoia sulla superficie e aggiungete i ciuffetti di rosmarino.
Infornate a 230° per 20 minuti circa a forno statico.
Mantenete la teglia per i primi 10 min in basso e poi spostatela a livello medio del forno.
Solitamente questa focaccia viene fatta bassa per poi accompagnare altri ingredienti come l’ho farcita io.
Potete provarla a farla più alta e farcirla tagliandola a metà. Richiederà una cottura più prolungata ed una temperatura del forno più bassa.
Un risotto originale, perfetto per l'estate e per tutti