Un primo toscano semplice, genuino e super gustoso
Dalla tradizione contadina toscana un primo “nudo” in quanto più associabile al ripieno di un raviolo che a una pasta.
Tipici delle province di Grosseto e Siena, viene condito con burro e salvia. Ad ogni stagione si possono sostituire gli spinaci con i vegetali freschi che il mercato offre.
ingredienti
- 600 g di spinaci cotti al vapore e strizzati
- 300 di ricotta di pecora ben scolata
- 50 g di parmigiano
- 40 g di farina “00”
- 1 uovo
- Q.b. Sale, pepe e noce moscata
- 100 g di farina “00” per l’impanatura
Per il condimento
- 80 g di burro
- 5-6 foglie di salvia
- Parmigiano
Istruzioni
- Tritate finemente gli spinaci e aggiungeteli alla ricotta, insieme al parmigiano, l’uovo, la farina, il sale, il pepe e la noce moscata.
- Fate delle piccole pallotte, passatele nella farina impanandole.
- Nel mentre fate sciogliere il burro in una padella insieme alle foglie lavate di salvia facendo insaporire il grasso.
- Cuocetele velocemente per 10 secondi in acqua bollente.
- Condite gli gnudi nel burro e salvia, servite con del parmigiano grattugiato.
Consigli
Strizzate molto bene gli spinaci e la ricotta; se il composto fosse troppo liquido aiutatevi con della farina o della semola aggiuntiva.