Farrette, profumo di mare e battutto di gamberi rosa dell’arcipelago toscano
Per sentirsi sempre vicino al mare…
La pasta di farro può essere una grande scoperta per chi cerca qualcosa di sano, leggero, integrale, ma soprattutto gustoso.
Prometeo in questo ha saputo trovare un connubio perfetto che regala proprio delle belle emozioni.
Io amo profondamente alcuni formati classici come queste tagliatelline chiamate “Farrette”. Mettendoci un fondo di pesce che sa di crostacei, dei gamberi battuti a crudo e una bella presentazione potrete fare un bel colpo sui vostri ospiti e su voi stessi.
In un bicchiere da minipimer mettete tutti insieme gli ingredienti per le foglie e frullate.
Adagiate il composto su un tappetino di silicone con le forme a foglia, livellate bene senza lasciare tracce all’esterno dei solchi e infornate a 180°C per 5 min circa.
Pulite i gamberi togliendo l’intestino.
Con il carapace fate un fondo di cipolla tritata e olio extravergine. Aggiungete l’acqua fino a coprire il tutto e fate cuocere per almeno un’ora al fine di ottenere una sorta di bisque (brodo di crostacei) saporito.
Battete su un tagliere i gamberi con il coltello, una volta raggiunta la giusta consistenza insaporite con olio extravergine, un po’ di scorza di limone, timo, sale e pepe. Coprite e conservate in frigorifero.
Cuocete la pasta, scolatela e saltatela con la bisque di crostacei dando modo all’amido di tirare il sughetto.
Adagiate sul piatto, aggiungete il battuto di gamberi e insaporendo con qualche foglia di timo e un po’ di scorza di limone.
Consigli
Se i gamberi non sono stati abbattuti di temperatura, per evitare la presenza di Anisakis, teneteli in freezer per almeno 3-4 giorni.
Potete usare in alternativa dei gamberi rosa di Mazara o viola di Sanremo.
Potete aggiungere un cucchiaino di amido con un po’ di acqua fredda nella bisque per farla addensare e legare meglio con la pasta.