Ho assaggiato la senape all’antica, di Digione, per la prima volta durante il mio periodo universitario e da quel momento me ne sono innamorato e pensare che la senape prima di allora non era mai stata una delle mie salse preferite, anzi!
Ma questo tipo di senape con i semi, dal gusto più deciso, netto si sposa alla perfezione con gli altri ingredienti e li accompagna senza sovrastarli.
Poi il Gran Campidano, che tutti lo dichiarano l’imitazione sarda del Grana Padano, ma vi assicuro che ha veramente poco a che fare con quest’ultimo. Un sapore particolare del grasso del latte sardo derivato dalla diversa alimentazione delle vacche che gli conferisce un sapore davvero straordinario che non so descrivervi nella sua interezza. Cercate in tutti i modi di assaggiarlo perché beh…non ve ne pentirete!
Siate equilibrati con tutti gli elementi, soprattutto la senape e vedrete che il risultato saprà essere davvero eccezionale.
Potete utilizzare anche delle uova normali di gallina.
Utilizzate le foglie più piccole e tenere degli spinaci possibilmente.
Per sgusciare le uova di quaglia (lavoro non semplice!), per prima cosa rompete il guscio in tutte le sue parti sbattendo delicatamente l’uovo su un tagliere di legno ed iniziare a spellarlo dal basso dove risiede la camera d’aria togliendo la pellicina che si trova sotto il guscio calcareo.
Un risotto originale, perfetto per l'estate e per tutti